Deodoranti per ambienti nocivi: i peggiori secondo Altroconsumo

Deodoranti per ambienti nocivi: i peggiori secondo Altroconsumo. Ma quali sono? Cosa si consiglia di utilizzare?

Una domanda frequente è quella sull’uso di deodoranti per ambienti ovvero se quel profumo di fragranza floreale, oppure quel profumo dolce di vaniglia oppure il profumo fresco di ebrezza marina possono nuocere alla nostra salute e quella dei nostri familiari. Che siano spray, candele, o qualsiasi altro diffusore automatico, questi i deodoranti per ambienti sono tossici. Anche se viene scritto sull’etichetta la parola “naturali“ in realtà all’interno di questi deodoranti per ambienti sussiste una serie gli ingredienti sintetici e chimici che di naturale hanno veramente poco, anzi nulla.

Hanno fatto sono stupendi, aromi bellissimi, e la casa che profuma di freschezza, ma dall’uso di questi deodoranti per benefici terapeutici oppure fragranze ottenute dalla natura noi siamo ancora ben lontani. Il ministero della salute dello scorso ottobre dell’anno 2007 in una nota sottolineò che non esiste al momento alcuna normativa specifica in ambito nazionale ed europeo che obblighi i produttori ad indicare in etichetta gli ingredienti utilizzati.

Deodoranti per ambienti nocivi

I deodoranti per ambienti possono rilasciare nell’aria sostanze organiche volatili fra le quali ve ne sono alcune i cui effetti dannosi vari, come quelli irritanti per occhi, naso, gola, allergizzanti se inalati o addirittura sospettate di cancerogenicità mentre per altre sostanze gli effetti sono ancora sconosciuti. queste sono alcune delle parti riportate della nota ministeriale e quello che scatta maggiormente nella mente delle persone ovvero principalmente arriva all’occhio e la parola secondo altro consumo che è andata a fondo alla questione effettuando dei test sui deodoranti per ambienti diffusori candele nonché incensi e sostanze varie il risultato è stato preoccupante.

Per quanto riguarda i composti volatili questi includono le sostanze che si sarebbero anche naturali ma ci sono anche altre sostanze di sintesi che si propagano in maniera molto semplice soprattutto all’interno di ambienti chiusi dove non vi è aria che circola. L’irritazione e l’allergia in questo caso solo all’ordine del giorno così come anche i fattori cancerogeni. Riguardo le polveri sottili esistono purtroppo anche in casa e non soltanto a causa dello smog e questo per l’utilizzo di deodoranti a combustione come le candele e incensi un danno notevole per quanto riguarda il nostro apparato cardiovascolare e respiratorio.

Andiamo a vedere adesso quello che causa il formaldeide e benzene che sono notoriamente delle sostanze cancerogene e vengono immesse in modo particolare dagli incensi e dalle candele nonché dagli olii. Sono tanti gli allergeni soprattutto per i soggetti allergici e quindi particolarmente sensibili ci sono tanti fattori irritanti presenti soprattutto negli oli da combustione ed incensi. Tra le parti più tossiche e da annoverare Glade, Airwhich, Felce Azzurra e Carrefour ma è da tenere presente che nessuna marca è esente da questi problemi.