Vuoi nascondere la foto profilo Whatsapp? 5 cose che non sai sull’app di messaggistica

Dal 2009 le nostre vite non sono più le stesse. E’ nata Whatsapp, la prima app di messaggistica che ci ha permesso di mandare messaggi ai nostri contatti rubrica, in tempo reale. Con il tempo, i cambiamenti sono stati tanti, dai file audio alle videochiamate, agli stati mobili. Ci sono 5 funzioni nascoste che non conosci e noi te le presentiamo. 

whatsapp
whatsapp

La storia di WhatsApp ha inizio nel Febbraio 2009, quando Jan Koum e Brian Acton – ex dipendenti di Yahoo – presentano la prima versione dell’App di messaggistica. L’obiettivo per cui nacque era quello di far comunicare le persone 24 h su 24, in tempo reale. Inizialmente rilasciata sull’App Store e poi resa disponibile anche per Android, BlackBerry OS e Windows Phone.

Inizialmente WhatsApp era a pagamento, ma presto l’accesso fu concesso a tutti. Da allora tutto è cambiato, l’app ha annullato l’uso del telefono, perché non c’è conversazione che non passa tra emoticon e spunte su Whatsapp. Nel corso del tempo Whatsapp è diventata indispensabile.

La piattaforma si è arricchita di numerose funzionalità nel corso degli anni. Nel 2010, ad esempio, WhatsApp ha lanciato una delle opzioni più rivoluzionarie della sua storia: la condivisione della posizione.

E questo è stato solo l’inizio dell’evoluzione dell’applicazione. Nel 2011, infatti, sono state introdotte le chat di gruppo. E nel 2013 è stata la volta dei messaggi vocali, una funzione già vista su Facebook Messenger.

whatsapp su smartphone
whatsapp su smartphone

Nel 2014, appena cinque anni dopo la sua fondazione, Facebook ha annunciato l’acquisizione di WhatsApp per ben 19.3 miliardi di dollari. Una decisione che non è affatto piaciuta agli utenti, che sono sbarcati su Telegram e Line. Eppure, nonostante questi movimenti, ad Agosto 2014 era ancora l’applicazione di messaggistica più diffusa al mondo, con più di 600 milioni di utenti attivi ogni mese. Sempre nello stesso anno,  l’App introdusse per la prima volta l’opzione della spunta blu, permettendo agli utenti di sapere se il loro interlocutore avesse letto il messaggio o meno.

Le 5 funzioni nascoste

Oggi Whatsapp è utilizzato da 35 milioni di utenti italiani, Telegram invece viaggia con 14 milioni di utenti. Ci sono 5 funzioni nascoste ma utili. Ecco quali sono.

Gli Sticker da web: è possibile trasformare qualsiasi immagine con sfondo trasparente che abbiamo sul nostro pc in uno sticker. Basta premere dalla tastiera sul simbolo degli sticker, selezioniamo la nostra immagine e così possiamo inviarla come sticker all’interno della chat.

Emoji
Emoji

Nascondere immagine di profilo: Dobbiamo andare ad impostazioni, account, privacy, immagine del profilo, seleziono contatti eccetto, e da lì scelgo a chi non voglio far vedere la foto.

Link invito gruppi: Posso costituire un gruppo con massimo 512 contatti. Per invitare vado nelle informazioni del gruppo, di cui ne facciamo ovviamente amministratori, premiamo invita tramite link e selezioniamo chi vogliamo lo riceva e ne faccia parte.

Bloccare aggiunta gruppi automatica: sicuramente anche tu avrai quell’amico che ti aggiunge a tanti gruppi, a cui non ti interessa partecipare, a questo punto possiamo impedire a questa persona di aggiungerci in modo automatico sui gruppi. Vado su impostazioni, account, gruppi, selezioni contatti eccetto e seleziono quell’amico invitattutto.

Emoji da tastiera: sulla barra degli emoji se scriviamo una parola e mettiamo due punti, compariranno tutte le immagine legate a quello che abbiamo scritto.