Shopping compulsivo? Si può smettere: i trucchi per non spendere

Fare shopping è un vero toccasana ma a volte si trasforma in una vera mania. Comprare a più non posso allevia i momenti no ma in certi casi svuota il portafogli inutilmente. 

shopping
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E’ risaputo quando l’umore cala, soprattutto nelle donne, si mette mano al portafogli e si fa quello che comunemente è chiamato, shopping compulsivo. Si compra si compra per colmare vuoti rischiando di avere guardaroba pieni di abiti ancora con l’etichetta.

Cosa ci spinge a comprare? Lo si fa per diversi motivi. Sicuramente noi donne compriamo per sentirci alla moda, per vederci diverse, per sottolineare al mondo quanto siamo belle, diventa per il gentil sesso, anche una forma di riscatto. Argomento diverso per gli uomini. Comprano solo perché serve.

shopping compulsivo
shopping compulsivo

Chi di voi nel cuore della notte non ha riempito carrelli di siti di abbigliamento online che alla luce del giorno ha poi svuotato? Chi ancora non sa il perché ha comprato quell’orrendo vestito appeso nell’armadio? I vestiti dunque come valvola di sfogo contro le frustrazioni.

Ma quando la situazione ci sfugge di mano, in quel caso è necessario intervenire.

Lo shopping compulsivo

In psicologia lo shopping compulsivo è una vera e propria dipendenza e colpisce chi spende a dismisura perdendo letteralmente il controllo. Comprare è la parola d’ordine del malato di shopping.

L’atto di acquistare  è spesso la conseguenza di un disagio psicologico legato a crisi di ansia, disturbi dell’umore, assenza o poca autostima, difficoltà di accettazione di sé, ma nei casi più gravi lo shopping compulsivo può celare anche stati depressivi. A essere colpite sono soprattutto le donne, tra i 35 e i 40 anni, appartenenti alla classe media.

Lo shopping compulsivo sviluppa conseguenze pericolose, prima fra tutte l’indebitamento, per comprare chiedo e faccio debito o se il soggetto “malato” si priva dell’ultimo acquisto può imbattersi in gravi crisi d’ansia.

Come smettere

Per poter smettere di essere succubi del problema è necessario tenere un diario giornaliero delle spese, in cui si annota anche lo stato d’animo che si aveva prima e durante l’acquisto. Inoltre prima di iniziare l’astinenza gli psicologi consigliano di fare un ultimo acquisto, a cui dare particolare valore.

Occhio ai soldi
Occhio ai soldi

Altra operazione importante è controllare i tuoi estratti conto, gli scontrini, le spese di bancomat e carta di credito, la lista entrate e uscite del conto online, per verificare anche eventuali acquisti inutili.

In ultimo, ma non meno importante, evitare tutte le situazioni rischiose, anche se ormai con l’online è possibile comprare in ogni luogo ed in ogni momento. Per esempio se hai una passione per i profumi, evita sempre di entrare i negozi che hanno questi prodotti, potresti essere super tentato, cedi solo se serve.