Pino di Mare Fuori, la vita prima del successo: Ecco che lavoro faceva

Pino di Mare Fuori racconta la sua vita prima del successo: ecco che lavoro faceva prima della recitazione

Mare Fuori è certamente la serie tv del momento. La serie ambientata a Napoli e prodotta da Rai Fiction è diventata un vero e proprio cult. La trama racconta le vicende all’interno dell’immaginario IPM (istituto penitenziario minorile) di Napoli, liberamente ispirato al carcere di Nisida. Da li in poi andrà in scena una fitta, cruda ed entusiasmante serie di eventi.

I giovani protagonisti della serie si sono trasformati in delle vere star, amatissimi soprattutto dal pubblico più giovane. Tra questi c’è anche Artem Tkachuk , che interpreta il ruolo di Pino Pagano

Artem, chi c’è dietro Pino di Mare Fuori

Del ventiduenne attore non si sa poi molto. Artem è particolarmente riservato nella vita privata. Di lui si conosce la passione per la recitazione e per lo sport, in particolare per il pugilato.  Si sa che ha origini ucraine, ma è cresciuto nel quartiere di Salicelle di Afragola, paesino in provincia di Napoli.

Fece il casting per Gomorra quasi per caso, ma la sua foto con numero di telefono della madre lasciato sul posto gli frutto un ruolo in La paranza dei bambini, di Massimiliano Pacifico, dove interpreta il ruolo di Tyson. Nonostante questa esperienza però la grande occasione arriva con Mare Fuori. Artem ha sempre detto di assomigliare molto a Pino, ragazzo dall’infanzia difficile e dall’esterno ruvido e duro ma dall’indole buona, spenta da una società difficile e dalle pressioni.

Grazie al successo con Mare Fuori, l’attore è arrivato anche sul grande schermo. Ha fatto parte del cast di “Nostalgia“, film di successo del 2022 di Mario Martone che lo ha visto recitare al fianco di Pierfrancesco Favino, Francesco Di Leva e Tommaso Ragno.

Il lavoro di Artem, ecco cosa faceva prima di Mare Fuori

Artem ha rivelato quale era il suo lavoro prima di Mare Fuori e della recitazione, ed è davvero sorprendente. “Lavoravo in un autolavaggio e cercavo di mettere da parte i soldi per realizzare quello che era il mio sogno all’epoca, diventare pugile, campione del mondo” ha confermato “Oggi sono contento e grato per avere scoperto la recitazione” ha detto a RadioCorriere Tv.

La vita, poi, lo ha messo di fronte ad un destino decisamente diverso, quello di diventare attore. La recitazione è stato un percorso arrivato un po’ per caso, ma che certamente ha dato grandi soddisfazioni. Oggi l’attore non sembra essere troppo scontento di avere dovuto accantonare l’autolavaggio o il sogno di diventare pugile.