Passione per la bicicletta, le piste ciclabili più belle da percorrere in primavera

Passione per la bicicletta, le piste ciclabili più belle da percorrere in primavera per una passeggiata all’aperto.

Arriva la primavera e con essa la voglia di aria aperta di sole e di profumi, quello dei fiori, dell’erba di prima mattina, voglia di quelle albe azzurre e ricche di speranza ma soprattutto voglia di lunghe passeggiate con chiamiamo ma anche da soli perché il primo amore è quello per noi stessi. Possiamo davvero spaziare perché la nostra Italia ci regala panorami mozzafiato, sentieri straordinari e colline della Valtellina passando attraverso la ciclo via dell’amicizia in Veneto e ancora le sorgenti in Campania e così lungo tutta la penisola possiamo ammirare posti di straordinaria bellezza che in primavera assumono caratteristiche ineguagliabili.

Passione per la bicicletta, le piste ciclabili più belle da percorrere in primavera

Per una primavera da Oscar, sette sono le altrettante mete per far si che la nostra vacanza inizi prima del previsto. Ce n’è davvero per tutti i gusti in ogni regione d’Italia e aldilà della voglia che nasce maggiormente con la bella stagione, anche un’ottima resistenza non guasta. Sono 38 i Green road da Oscar, itinerari straordinari all’aria aperta ammirando bellezze paesaggistiche meravigliose.

Passione per la bicicletta

In attesa del premio 2023 a Cesena il prossimo 3 giugno per la giornata mondiale della bicicletta scopriamo dei percorsi verdi collaudati talmente belli che possiamo anche sentirci imbarazzati dinanzi a loro. La cicloturistica dei borghi Sabini si trova al secondo posto dei luoghi più belli per il cicloturismo 105 km a partire dalla stazione ferroviaria di Collevecchio attraversando 11 borghi medievali della Sabina sulla sponda destra del Tevere. Siamo in Toscana con il gran tour Val di Mares attraverso le vallate dell’Elsa e del Cecina la valle dell’Ombrone a sud fino alla Maremma grossetana.170 km in bici attraverso la magica atmosfera dell’abazia di San Galgano, il castello di Celsa ,Marmoraia e di Belforte, Montalcinello e il Chiostro di Torri.

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Scendiamo la penisola e arriviamo in Puglia dove andremo in bici in Salento lungo la via Traiana, 40 km da Egnazia a Ostuni. Passeremo per il Parco regionale Dune costiere e 34 aree di sosta per rifocillarci. In Lombardia, in Valtellina 115 km di pista ciclopedonale che collega Colico, lago di Como, Bormio, nel cuore delle Alpi lombarde. In Veneto la ciclovia dell’amicizia vincitrice dell’Oscar italiano del cicloturismo nel 2017 partendo da Cortina d’Ampezzo nelle Dolomiti patrimonio dell’UNESCO passando per Treviso, Jesolo e i suoi 15 km di spiagge dell’isola pedonale più lunga di Europa. In Campania lungo la ciclovia delle Sorgenti al terzo posto dell’Oscar italiano del cicloturismo nel 2018.

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Un percorso sostenibile che va dal Parco regionale del Matese attraverso borghi medievali ed un ampio tempio di epoca romana scoperto soltanto nel 2000. Foreste, laghi, torrenti e sorgenti e grandi eccellenze di carattere enogastronomico. La Liguria, un paradiso terrestre, vincitrice nel 2018 dall’alta via dei monti liguri 430 km attraverso le creste delle Alpi, dell’Appennino ligure collegando Ventimiglia a Ceparana.