I 5 movimenti strani sul conto corrente che fanno scattare l’allarme

Fai sempre attenzione al tuo conto corrente, ci sono 5 movimenti che fanno scattare l’allarme, ecco tutto quello che devi sapere.

Ogni giorno, migliaia di transazioni vengono effettuate sui conti correnti di tutto il mondo. Tuttavia, in mezzo a tante operazioni quotidiane, ci sono alcuni movimenti finanziari che possono far scattare l’allarme nella mente dei titolari dei conti. Questi movimenti strani possono indicare frodi, errori o semplicemente situazioni poco comuni. Il conto corrente è uno strumento indispensabile per la gestione delle finanze personali e aziendali, quindi richiede una certa attenzione, poiché ci sono alcune operazioni che possono far scattare controlli da parte dell’agenzia delle entrate e creare problemi con il fisco.

5 movimenti strani sul conto corrente 17052023 telereggiocalabria
5 movimenti strani sul conto corrente 17052023 telereggiocalabria

In questo articolo esploreremo i 5 movimenti bancari più strani che fanno scattare l’allarme, per aiutare i lettori a identificare e risolvere eventuali problemi nel loro conto corrente o causare guai con il fisco.

Non pagare mai fatture false

La prima regola per evitare problemi con il fisco è quella di evitare di pagare fatture false. In particolare, se fai un bonifico per una prestazione che non ti è stata resa, avrai problemi seri. Infatti, alcune persone emettono documenti fiscali solo per ricevere contributi statali o sconti dall’ERARIO, cosa che è vietata dalla legge italiana. In tal caso, a rischiare non è solo chi crea la fattura falsa, ma anche chi la paga. Perciò, è sempre meglio verificare la correttezza della fattura prima di effettuare un pagamento.

Evita di ricevere i rimborsi per spese che non puoi dimostrare

Anche se è possibile ricevere rimborsi per le spese, è importante dimostrare la corretta sostenibilità di quest’ultime. In particolare, quando si ricevono rimborsi per spese che non si possono dimostrare, specie se si tratta di persone con cui non hai alcun tipo di rapporto contrattuale o di parentela oppure magari da un cliente, si rischia di avere problemi con il fisco. Pertanto, è sempre meglio tenere una copia della fattura e dei documenti che dimostrano che la spesa sostenuta è stata effettivamente sostenuta.

documenti 17052023 telereggiocalabria
documenti 17052023 telereggiocalabria

Se ricevi somme dall’estero, sei più esposto al controllo

Ricevere somme dall’estero non è un problema in sé, ma può diventare un problema se l’importo è alto o se la banca chiede chiarimenti e la tua risposta è insoddisfacente. In tal caso, la pratica viene segnalata all’agenzia delle entrate. Pertanto, è sempre meglio avere a disposizione documenti che dimostrano l’origine delle somme.

Gli spostamenti di denaro tra marito e moglie

Gli spostamenti di denaro tra marito e moglie se intensi e periodici, possono far sospettare all’agenzia delle entrate che ci sia di sotto un’evasione per un’intestazione fittizia di conto corrente. In particolare, se ricevi bonifici e non emetti fattura, devi avere sempre un documento scritto che dimostri che si tratti di somme esenti dalla tassazione, altrimenti sarai sottoposto ad un accertamento. Ricordati che l’agenzia delle entrate può verificare la tua posizione fino a 5 anni dopo la scadenza del termine per l’invio della dichiarazione dei redditi. Infine, è importante ricordare che l’agenzia delle entrate può verificare la tua posizione fino a 5 anni dopo la scadenza del termine per l’invio della dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta in questione.

carte di credito 17052023 telereggiocalabria
carte di credito 17052023 telereggiocalabria

Pertanto, se non hai denunciato un compenso percepito o hai usufruito di sconti fiscali a cui non avevi diritto, potresti finire nei guai anche dopo diversi anni. Insomma, gestire il proprio conto corrente in modo attento è fondamentale per evitare guai con il fisco. Bisognerebbe evitare di pagare fatture false, dimostrare la corretta sostenibilità delle spese, tenere traccia dei documenti per ricevere somme dall’estero, evitare gli spostamenti di denaro tra marito e moglie, e infine, tenere sempre in mente che l’agenzia delle entrate può verificare la tua posizione fino a 5 anni dopo la scadenza del termine per l’invio della dichiarazione dei redditi. In ogni caso, è sempre meglio chiedere consiglio ad un commercialista di fiducia.