Il principe Harry ancora una volta nell’occhio del ciclone. Continua la guerra con Buckingham Palace.
Nuove grane per la famiglia reale inglese. Cortesia ancora una volta, manco a farlo apposta, del principe Harry. Il secondogenito di re Carlo III è in rapporti, come ben noto, non troppo distesi con il resto della famiglia reale. Da quando lui e la moglie Meghan Markle hanno deciso di lasciare Londra per trasferirsi negli Stati Uniti i rapporti sono sempre più tesi.
Ulteriore problemi potrebbero però sopraggiungere nelle prossime ore. Il motivo? La guerra del principe Harry contro i media e i paparazzi, da sempre vero e proprio cruccio del principe.
Harry e la guerra ai media
Dalla morte della madre, la principessa Diana, morta nel 1997 in un tragico incidente stradale causato proprio da un inseguimento dei paparazzi finito in tragedia, il principe non ha mai nascosto il suo astio per l’invasione alla privacy e per la mancanza di limiti spesso mostrata dai media.
Il principe è stato sempre seguito con grande attenzione dai media, e si è sempre trovato al centro di polemiche. La situazione però è nettamente sfuggita di mano quando Harry si è sposato con Meghan Markle e l’interesse ni confronti della coppia dei “reali ribelli” è schizzata alle stelle.
Harry e la testimonianza nel processo
Il principe Harry ha mosso azioni legali contro alcuni tabloid britannici, rei di avere raccolto scoop tramite l’utilizzo di intercettazioni illegali. Il principe è pronto a testimoniare, e la cosa, si dice, terrebbe un po’ in apprensione Buckingham Palace e metterebbe ancora più a dura prova i rapporti tra Harry e il resto della famiglia.
Da sempre, il protocollo di casa Windsor prevede un rigido “no comment” a tutti gli (innumerevoli) rumors e polemiche che da secoli e secoli coinvolgono la monarchia inglese. Harry, però, a differenza del resto della famiglia non sembrerebbe voler fare suo il motto “mai lamentarsi, mai spiegare” tanto caro alla nonna, la regina Elisabetta II deceduta lo scorso anno.
Non solo. Il principe Harry non avrebbe troppo apprezzato la decisione del principe William, suo fratello ed erede al trono d’Inghilterra, di scendere a compromessi e non affrontare “a muso duro” la stampa.
