Grande risparmio energetico per gli italiani, in cucina fate sempre questo

Si può risparmiare in bolletta partendo dalle piccole accortezze, ad esempio se fate sempre questo in cucina, non ti immagini che grande risparmio energetico!

Molti italiani cercano l’opportunità di risparmiare denaro in bolletta, soprattutto per l’energia elettrica. Ma spesso scoprono che è più difficile a dirsi che a farsi, poiché alcune case possono richiedere un considerevole investimento iniziale per l’efficienza energetica. Fortunatamente esistono molte opzioni pratiche e a basso costo che possono offrire un notevole risparmio in bolletta, cominciando dalle cucine.

Grande risparmio energetico per gli italiani, in cucina fate sempre questo

Se fate la maggior parte della vostra cucina a casa, la prima soluzione che può aiutarvi a risparmiare in bolletta è cucinare a bassa energia, mettendo a punto l’attrezzatura a basso consumo energetico. Valutate se le vostre pentole e padelle possono essere sostituite da versioni più efficienti; inoltre, usate il forno e la stufa ad alta efficienza quando è necessario.

Anche le piccole cose possono fare la differenza.

È importante ricordare di spegnere la luce quando non si usa la stanza, soprattutto nelle cucine più grandi dove le lampadine consumano molto. Inoltre, regolate sempre il termostato quando non è necessario l’impiego dei grindi; cercate una temperatura confortevole che non superi i 20 gradi.

Le lavastoviglie sono un altro grande consumatore di energia; pertanto, prendete in considerazione la possibilità di lavare i piatti a mano per risparmiare. Inoltre, scegliete una lavastoviglie di alta efficienza, facendo attenzione a monitorare che sia piena prima di inserirla.

lavastoviglie

Un’altra grande occasione per risparmiare energia è lo spegnimento degli elettrodomestici inutilizzati. Quando non usate televisione, frigorifero o altre apparecchiature, assicuratevi che siano spente. Ricordate inoltre di staccare le spine dai dispositivi anche quando non sono in uso; ciò contribuirà a prevenire potenziali surriscaldamenti ed anche gli sprechi energetici.

Infine, una grande conquista in termini di risparmio energetico è l’utilizzo di apparecchi luminosi a LED. Attualmente ci sono una vasta gamma di opzioni disponibili nei negozi; i LED non solo hanno costi iniziali più elevati, ma possono anche offrire un notevole risparmio energetico su base regolare.

In sintesi, esistono una varietà di modi semplici ed economici per risparmiare sull’energia elettrica a casa e la cucina è solo l’inizio. Dalle pentole a basso consumo di energia all’utilizzo di luci a LED, non sottovalutate il potere delle piccole cose. Ma c’è un rucchetto che forse non sapete e vi sveleremo qual’è.

Il premio Nobel Giorgio Parisi dimostra un trucchetto efficace che puoi usare in cucina anche tu e vedrai quanto risparmierai in bolletta!

Il famoso scienziato e premio Nobel, Giorgio Parisi, ha dimostrato che è possibile cucinare la pasta senza doverla portare in ebollizione il prima possibile. La sua idea nasce dal presupposto che la pasta cotta al dente è più saporita e salutare rispetto alla pasta che è esageratamente cotta. Giorgio Parisi ha spiegato che è possibile ottenere un risultato eccellente senza dover necessariamente utilizzare il fuoco.

Quindi come si può fare?

  • Il primo suggerimento è quello di far scaldare l’acqua in una pentola fino a metà del suo livello di ebollizione (circa 120 gradi). In questo modo la pasta assorbirà l’acqua bollente e incomincerà a cuocere.
  • Successivamente bisogna versare dell’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale in una ciotola capiente. La quantità dipenderà comunque dall’uso che si fa di questi due ingredienti, ma l’idea è quella di creare una specie di impasto uniforme dalla consistenza molto fluida.

olio di oliva

  • A questo punto, prendete la pasta e fatela scendere nella ciotola tenendo sempre uno sguardo attento al processo. Lentamente, la pasta assorberà l’olio d’oliva e i suoi sapori, permettendo alla pasta di crescere e abbracciare il condimento.
  • Quando la pasta si sarà addensata, bisogna allontanarla dal calore, prendendo una forchetta e mescolando in continuazione fino a quando non si sarà formata una sorta di crema omogenea. Anche in questo caso, vale la pena monitorare il processo di cottura, in modo da controllare il grado di durezza desiderato.

parmigiano

  • Una volta che la pasta risulta essere cotta, ma al dente, è importante aggiungere il parmigiano per ottenere il risultato finale. In questo modo la pasta può essere servita calda con un condimento eccellente.

Insomma grazie a Giorgio Parisi adesso possiamo cimentarci nella preparazione di una pasta senza necessariamente accendere un fuoco. Di certo noterai la differenza alla prossima bolletta.