Festa finisce in tragedia, fa fuoco su 100 bambini e ragazzini

Una festa finisce nel peggiore dei modi. Una vera tragedia: scoppia  una sparatoria di fronte a 100 bambini e ragazzi

Le feste dovrebbero essere un’occasione di leggerezza, divertimento e spensieratezza. Un modo per stare insieme e passare una serata piacevole in compagnia. Purtroppo, però, così non è stato per i protagonisti della nostra storia.

In questo caso, la festa si è trasformata in un’autentica tragedia che ha lasciato tutti sconvolti e incredibilmente provati. Impossibile riuscire a concepire quello che è successo e trovare una ragione. Nessuno riesce a darsi pace.

Sparatoria negli Stati Uniti, diverse vittime

Siamo negli Stati Uniti, più precisamente in Georgia, nel profondo sul del paese. Nella cittadina di Douglasville quella che sembrava una felice e gioiosa occasione d’incontro e divertimento si è trasformata in tragedia. Una festa di teenager, con oltre 100 ragazzi presenti a divertirsi, ha preso una terribile piega.

E’ infatti scoppiata una sparatoria nel quale sono rimaste coinvolte diverse persone. Il bilancio ad oggi parla di due morti e almeno sei feriti. Si tratta dell’ennesima occasione di sparatorie da armi da fuoco negli Stati Uniti.

Tutto, secondo la ricostruzione della polizia, come viene riportato dai media statunitensi, sarebbe nato a causa di una semplice lite. Una banale discussione sarebbe dunque costata cara a molti ragazzi. Non si conoscono ancora i dettagli delle vittime, l’età o la loro identità, e non è chiaro se i ragazzi alla festa i ragazzi fossero supervisionati da alcuni adulti o se fossero da soli.

La sparatoria non è avvenuta dentro casa, ma in un vicolo cieco fuori dall’abitazione dove si stava tenendo il party, dove si erano radunati alcuni degli invitati alla festa.

Il dibattito sulle armi infiamma il paese

Non è la prima volta che negli Stati Uniti sono successe tragedie di questo tipo. I morti da arma da fuori continuo ad essere elevatissimi nel paese. A poco servono le campagne di sensibilizzazione che provano a incentivare provvedimenti che mettano un freno all’acquisto di arme da fuoco. A più riprese viene chiesto che vi sia una maggiore regolamentazione sul porto d’armi, ma per ora gli appelli non sono sfociati in una normativa che riesca finalmente ad impedire di avere accesso con facilità ad armi da fuoco.

Il dibattito sulla regolamentazione delle armi continua ad infiammare il paese, e continua ad essere uno dei temi di maggiore scontro tra le forze politiche del paese. A farne le spese, intanto, sono le tante vittime di arma da fuoco nel paese. Troppe per un paese come gli Stati Uniti, che continua a dimostrare diversi limiti su questa tematica.