Concorso Guardia di Finanza per 1.230 allievi marescialli in tutta Italia: domanda e requisiti

È aperto il bando di concorso per il ruolo di Guardia di Finanza per l’accesso al 95° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti.

Il concorso prevede la selezione di 1.230 allievi marescialli, suddivisi tra contingente ordinario e di mare. I civili possono partecipare, ma devono possedere requisiti specifici. La partecipazione richiede la presentazione della domanda entro il 23 marzo 2023 attraverso la procedura online dedicata e comprende una serie di prove, tra cui una preselettiva, una scritta e una orale, e l’accertamento dei requisiti psico-fisici.

Il contingente ordinario prevede 1.135 posti, di cui 21 riservati ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma d’istruzione secondaria di secondo grado o superiore, e 8 riservati al coniuge e ai figli superstiti, ovvero ai parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio.

Il contingente di mare prevede invece 95 posti e si suddivide in quattro specializzazioni: 25 per la specializzazione “nocchiere abilitato al comando” (NAC), 20 per la specializzazione “nocchiere” (NCH), 40 per la specializzazione “tecnico di macchine” (TDM) e 10 per la specializzazione “tecnico dei sistemi di comunicazione e scoperta” (TSC).

Per partecipare, i candidati devono soddisfare una serie di requisiti, che includono non aver superato il giorno del compimento del 35° anno di età alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, non aver demeritato durante il servizio prestato, non essere stati dichiarati non idonei all’avanzamento al grado superiore se in servizio permanente, non essere sospesi dal servizio o dall’impiego, non essere stati rinviati d’autorità dal corso allievi marescialli della Guardia di Finanza e non avere procedimenti disciplinari in corso o essere stati condannati o sottoposti a misure di prevenzione o procedimenti disciplinari di stato.

I cittadini italiani, civili o già alle armi, possono partecipare, purché abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, l’età massima di 35 anni.