Stanno arrivando i primi caldi ed iniziano i gonfiori fastidiosi. Per le donne in particolare, le caviglie e le gambe sembrano essere prese di mira creando un effetto antiestetico. Ecco cosa bisogna fare per correre ai ripari.
Il caldo dovrebbe essere agli sgoccioli e con lui i primi fastidi. Si sa i primi cambiamenti climatici creano creano scompensi fisici. C’è chi inizia a soffrire di insonnia e c‘è chi inizia a “lievitare”, causa cattiva circolazione.
Le caviglie, così come le gambe, sembrano essere il punto debole di molte donne, soprattutto quando le temperature si alzano ma non solo, anche lo stare fermi creerebbe cattivi processi di circolazione.
Quando si parla di caviglie da calciatore molte donne vanno in panico. Se ho le caviglie gonfie come indosserò un tacco 12? Alcune caviglie appaiono gonfie o grosse perché non sono ben definite, oppure perché non è presente una netta distinzione fra il punto in cui termina il polpaccio e quello in cui inizia l’articolazione della caviglia.
Oltre che un semplice inestetismo, talvolta il gonfiore delle caviglie può essere il risultato di un problema più serio. In alcuni casi la condizione è asintomatica; in altri si associa a dolore, sensazione di calore e chiazze di rossore sparse.
A determinare questo cattivo risultato di gonfiore possono essere diverse cause: ritenzione idrica; reazioni alla puntura di insetti; reazioni allergiche; traumi; malattie reumatiche così come anche la genetica.
Rimedi per sbarazzarsene
Quando si riscontra il problema, la prima cosa da fare è rivolgersi al proprio medico curante, per capire l’entità del problema. Se si tratta di qualcosa di momentaneo, come nelle donne in gravidanza, o è spia di problemi ben più gravi.
Le caviglie gonfie possono indicare patologie del metabolismo, squilibri ormonali. In entrambi i casi, la cura è nei farmaci.
A livello degli arti inferiori, quando il flusso di sangue non ritorna correttamente, avviene un ristagno di liquidi che si accumulano nelle caviglie, da qui il gonfiore. Sono particolarmente soggetti a questo fenomeno: gli anziani, gli obesi, le donne in dolce attesa. Quando oltre al fastidio compare il dolore ci troviamo di fronte a malattie reumatiche.
Nel caso in cui non sono necessari i farmaci ci sono consigli pratici da rispettare: allenare per esempio le gambe, evitare il consumo di sale, l’assunzione di anticoagulanti, indossare calze a compressione, non esagerare con i super alcolici, in particolare la birra, scegli vestiti a vita alta e tacchi grossi.
