Gli studenti delle scuole superiori della Calabria possono beneficiare di 200 euro. Scopriamo insieme come ottenerlo e soprattutto quali sono i requisiti necessari per averne accesso.
Per i ragazzi calabresi che frequentano le scuole superiori è stato prevista una borsa di studio del valore di 200 euro che sicuramente possono tornare molto utili. A tal proposito però è importante sapere che per poterli ottenere sono necessari una serie di requisiti.
Di seguito vi sveliamo tutto ciò che c’è da spere riguarda a questa somma che per molti studenti calabresi consente di vivere con più serenità gli studi. Non a caso, l’obiettivo della Giunta regionale che ha approvato la delibera è quello di permettere agli studenti che appartengono a famiglie che si trovano in condizioni economiche precarie di beneficiare di un sostegno economico. Scopriamo insieme qual è il limite di Isee che consente di avere accesso alla borsa di studio.
200 euro agli studenti delle scuole superiori della Calabria, cosa sapere
Come già detto sopra, per gli studenti calabresi che frequentano le scuole superiori è stata prevista la possibilità di ottenere 200 euro. Si tratta senza ombra di dubbio di una buona notizia per i tanti ragazzi della Calabria che si trovano a frequentare le istituzioni scolastiche secondarie.
Nello specifico, si tratta di una somma destinata all’acquisto di libri di testo o da destinare alla mobilità, al trasporto o ancora ai beni e ai servizi culturali. Si tratta però di un beneficio che è rivolto soltanto ai ragazzi calabresi che vivono in famiglie che versano in condizioni economiche precarie. In particolare, il requisito necessario per avere accesso alla misura è un Isee non superiore ai 6 mila euro. Coloro che sono intenzionate ad ottenerlo sono chiamati a presentare la domanda recandosi presso le istituzioni scolastiche dove i propri figli risultano iscritti.
Com’è chiaro, la decisione di assicurare una forma di sostegno agli studenti che provengono da situazioni economiche difficili è estremamente importante e mira ad accorciare le distanze tra questi e gli studenti che invece provengono da situazioni più favorevoli dal punto di vista economico. L’obiettivo insomma è quello di assicurare a tutti il diritto allo studio.
Altri incentivi
La Giunta calabrese ha inoltre concesso il via libera a quelle che sono state definitile le “Linee Guida per la diagnosi e la gestione dei disturbi specifici dell’apprendimento”. Si tratta nello specifico di criteri univoci che dunque sono stati estesi a tutte le istituzioni scolastiche e universitarie della Calabria. Esse, in particolare, riguardano le procedure da seguire per diagnosticare eventuali disturbi.
In questo modo, infatti, si vuole fornire alle istituzioni scolastiche delle indicazioni più chiare al fine di identificare in maniera più facile i ragazzi che presentano difficoltà nel calcolo, nella lettura come anche nella scrittura.
