Una nuova svolta sta per arrivare per tutti gli italiani: è stata appena confermata e annunciata la proroga sul Bonus Sociale.
Durante gli ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere come le condizioni economiche degli italiani siano cambiate radicalmente in peggio, in un primo momento a seguito del Covid-19 e successivamente dall’avvio della guerra in Ucraina.
Una delle maggiori preoccupazioni in tal senso è stata segnata dall’aumento dei costi da sostenere in campo energetico, sia per quanto riguarda le forniture di gas che di energia elettrica, motivo per cui lo Stato italiano ha introdotto la misura del Bonus Social che già nel 2022 si è rivelata essere un grandissimo aiuto e supporto per miglia di aventi diritto.
Bonus Sociale, confermata la proroga ma…
L’introduzione della nuova Legge di Bilancio 2023 alla quale hanno collaborato Giorgia Meloni e la squadra di Governo che ha cambiato parte degli aiuti economici che erano stati messi a disposizione degli italiani tra conferme e quant’altro, così come nel caso del Superbonus che attualmente si trova ad essere oggetto di modifiche.
Durante gli ultimi giorni, inoltre, a intervenire sulla questione è stato il Ministro dell’Economia Giancarlo Georgetti, il quale ha confermato la proroga del Bonus Social anche per il secondo trimestre del 2023.
Così come è avvenuta in precedenza si tratta di una misura di aiuti che è stata prevista per le famiglie che hanno un Isee che va al di sotto dei 15.000 euro, per i quali è stato previsto un abbattimento dell’iva al 5% che terrà anche conto dell’andamento dei prezzi del gas trattandosi di un provvedimento imposta d’urgenza.
Finalmente la bellissima notizia sul Bonus Sociale
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, ho recentemente sono state estese le proroghe relative al Bonus Sociale più che si estenderà anche alle bollette con l’esplicito scopo di permettere a numerose famiglie di italiani meno abbienti di poter provvedere al pagamento di varie spese, non vedendo così precipitare la propria condizione economica.
Infatti, tale misura non è prevista per tutti bensì ai nuclei familiari che hanno denunciato un Isee con 9.350 euro ma anche per le famiglie con quattro figli minori a carico e che hanno un reddito di riferimento e che non supera i 20.000 euro. In questo calderone rientrano anche gli italiani ancora in possesso del reddito di cittadinanza, oltre coloro per i quali è stata confermata la pensione di cittadinanza.
Il Ministro dell’Economia Giancarlo Georgetti, inoltre, nell’annuncio che è stato fatto alla stampa circa il bonus sociale ha riferito la seguente comunicazione diretta a tutti i cittadini che a breve potranno usufruire di tale incentivo economico: “È allo studio della misura che dal primo ottobre, con inizio dell’anno termico. Un contributo a compensazione nelle spese di riscaldamento che sarà erogato ai nuclei familiari mediante bolletta elettrica”.