La vitamina D è una vitamina essenziale per il corretto funzionamento dell’organismo. Spesso però si commettono una serie di errori durante la sua somministrazione.
La vitamina D è una vitamina che non può mancare all’interno dell’organismo in quanto assicura a quest’ultimo un buon funzionamento. Va detto però che spesso e volentieri è assunta in maniera errata. Si tratta di una pratica sbagliata che, a lungo andare, determinano uno scorretto impiego della sostanza, con tutti i rischi del caso sulla salute.
Di seguito, vi sveliamo tutto ciò che c’è da sapere riguardo ad una sostanza che è consigliata dagli esperti per via dei suoi enormi benefici. Quelle che stiamo per svelarvi sono informazioni particolarmente utili e senza dubbio consentono un utilizzo sicuramente più coscienzioso della vitamina in esame.
Vitamina D, tutto ciò che c’è da sapere
Tanto per cominciare va detto che quando la vitamina D è carente nel nostro organismo è possibile andare incontro ad una sintomatologia piuttosto importante. In particolare, i disturbi che possono insorgere sono dolore articolare, dolore alle ossa, fragilità ossea.
Ciò detto è altrettanto utile sapere che la vitamina D è sintetizzata dal nostro organismo essenzialmente mediante l’assorbimento dei raggi solari. Oltre a ciò, la sua assunzione può avvenire anche mediante l’alimentazione. A tal proposito, però, bisogna dire che la vitamina in esame non sufficientemente presente all’interno degli alimenti. Di conseguenza l’assunzione di uova, fegato e verdure non può sopperire ad una eventuale mancanza. Ad ogni modo, tra gli alimenti che ne sono più ricchi c’è l’olio di fegato di merluzzo.
In ogni caso la sua integrazione è necessaria in determinati periodi tra cui gravidanza, allattamento o durante il periodo di crescita. In questi casi è fondamentale in quanto contribuisce al miglioramento dei livelli di calcio e fosforo all’interno del sangue.
Come assumere la vitamina D correttamente
In molti non sono a conoscenza del fatto che la vitamina D non deve mai essere assunta a stomaco vuoto. Si tratta di un’abitudine che in molti mettono in pratica, ma che in realtà risulta rivelarsi un grave errore. Gli esperti al contrario consigliano di procedere alla sua assunzione durante il pasto principale o anche immediatamente dopo.
Il motivo risiede nel fatto che la sostanza in esame può essere assorbita in maniera efficace solamente in presenza di grassi nell’intestino. In caso contrario, invece, essa finirebbe per essere espulsa mediante le feci e dunque si rivelerebbe sostanzialmente inutile. Un altro errore molto comune consiste nell’assumere dosi errate. In caso, di eccesso, infatti, può causare mal di testa e danni dei tessuti.
Infine, gli esperti sconsigliano anche l’uso prolungato della vitamina in esame. In questo caso, è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico di famiglia al fine di evitare problemi di salute.
