Nel 25° anniversario della scomparsa (11 aprile 1987) l’Associazione Culturale Anassilaos dedica allo scrittore piemontese Primo Levi un incontro che si terrà giovedì 22 novembre alle ore 17,30 presso la Libreria Culture Nato a Torino nel luglio del 1919 Primo Levi oltre che scrittore è stato anche un poeta e un chimico. La svolta nella sua vita avvenne nel 1943 quando venne arrestato come partigiano e deportato, l’anno successivo, nel Campo di Concentramento di Auschwitz da dove venne liberato il 27 gennaio del 1945 – data per il nostro Paese del Giorno della Memoria - dalle truppe dell’Armata Rossa. Tornato in Italia volle ricordare la sua tragica esperienza nel romanzo “Se questo è un uomo” , sua prima opera narrativa che all’ esordio non ebbe grande accoglienza né di pubblico né di critica. Solo più tardi, allorquando fu ripreso da Einaudi, l’opera divenne un best-seller sia in Italia che all’estero e fu considerato un classico della letteratura mondiale e della memorialistica dedicata all’olocausto. Anche la sua opera successiva “La tregua” (premio campiello 1963) fu ispirato alla sua esperienza di deportato. Introdurrà il Prof. Pino Papasergio, relazionerà il Prof. Antonino Romeo.